S. Scrittura
Ignorare la Scrittura è un ignorare Cristo
La Parola di Dio al centro della vita del cristiano
Il santo Concilio esorta con ardore e insistenza tutti i fedeli ad apprendere «la sublime scienza di Gesù Cristo» (Fil 3,8) con la frequente lettura delle divine Scritture. «L'ignoranza delle Scritture, infatti, è ignoranza di Cristo» (S. Girolamo). Si accostino essi volentieri al sacro testo, sia per mezzo della sacra liturgia, che è impregnata di parole divine, sia mediante la devota lettura, sia per mezzo delle iniziative adatte a tale scopo e di altri sussidi. Si ricordino però che la lettura della sacra Scrittura dev'essere accompagnata dalla preghiera, affinché si stabilisca il dialogo tra Dio e l'uomo; poiché «quando preghiamo, parliamo con lui; lui ascoltiamo, quando leggiamo gli oracoli divini » (S. Ambrogio).
Introduzione alla S. Scrittura
Ufficio Catechistico Nazionale